martedì 7 aprile 2015

Recensione: Il sentiero dei profumi di Cristina Caboni

Trama:
La vita mi ha messo alla prova
Ma con l’iris ritrovo la fiducia
la vaniglia mi fa sentire protetta
Perché i profumi sono la mia strada

Elena non si fida di nessuno. Ha perso ogni certezza e non crede più nell’amore. Solo quando crea i suoi profumi riesce ad allontanare tutte le insicurezze. Solo avvolta dalle essenze dei fiori, dei legni e delle spezie sa come sconfiggere le sue paure. I profumi sono il suo sentiero verso il cuore delle persone. Parlano dei pensieri più profondi, delle speranze più nascoste: l’iris regala fiducia, la mimosa dona la felicità, la vaniglia protegge, la ginestra aiuta a non darsi per vinti mai. Ed Elena da sempre ha imparato a essere forte. Dal giorno in cui la madre se n’è andata via, abbandonandola quando era solo una ragazzina in cerca di affetto e carezze. Da allora ha potuto contare solo su sé stessa. Da allora ha chiuso le porte delle sue emozioni. Adesso che ha ventisei anni il destino continua a metterla alla prova, ma il suo dono speciale le indica la strada da seguire. Una strada che la porta a Parigi in una delle maggiori botteghe della città, dove le fragranze si preparano ancora secondo l’antica arte dei profumieri. Le sue creazioni in poco tempo conquistano tutti. Elena ha un modo unico di capire ed esaudire i desideri: è in grado di realizzare il profumo giusto per riconquistare un amore perduto, per superare la timidezza, per ritrovare la serenità.Ma non è ancora riuscita a creare l’essenza per fare pace con il suo passato, per avere il coraggio di perdonare. C’è un’unica persona che ha la chiave per entrare nelle pieghe della sua anima e guarire le sue ferite: Cail. Cail che conosce la fragilità di un fiore e sa come proteggerlo e amarlo. Perché anche il seme più acerbo quando il sole arriva a riscaldarlo trova la forza di sbocciare. 

La mia opinione:

Sono convinta che ci sia un tempo giusto per ogni cosa, anche per leggere un libro.
Il sentiero dei profumi” è sul mio comodino da molti mesi e ogni volta che mi decidevo a iniziare a leggerlo subentrava sempre qualche impedimento. Probabilmente non era mai il momento giusto.

Solitamente quando scrivo una recensione all'inizio parlo un po' della trama, poi passo a spiegare i personaggi e l'ambientazione e successivamente racconto le mie impressioni, questa volta invece sarà diverso perché diverso è il libro in sé e non si può semplicemente descriverne la trama, i personaggi e l'ambientazione, così come non si può solamente raccontare le impressioni che ho avuto leggendolo, perché questo libro non è solo una storia, è un viaggio dentro se stessi fin nel profondo dell'anima. Puoi cercare di nascondere al mondo il tuo vero io interiore, ma la vita, le esperienze e le situazioni faranno sempre in modo che tu non possa mai dimenticare chi sei veramente, andando ad aprire quelle porte chiuse nel profondo dentro di te e aprendoti stanze talmente nascoste che neanche immaginavi la loro esistenza e in quelle stanze, è racchiuso tutto un mondo che è solo da riscoprire.

Questo è un libro che esplora i sentimenti a 360 gradi, dove l'insieme dei personaggi si amalgama perfettamente, rendendo la coralità della storia talmente interessante e unica da non poter fare a meno di provare un pizzico di invidia per non potervi fare parte.
Le vite dei personaggi si incastrano perfettamente le une con le altre e con l'ambientazione, rendendo la lettura estremamente piacevole e fluida.

L'autrice ci ha catapultate dentro un mondo di profumi, che non sono solo quelli che troviamo racchiusi in una boccetta, ma sono anche gli odori di tutti i giorni, quelli che incontri per la strada, il profumo unico e particolare della pelle delle persone, oppure il profumo delle sensazioni e delle emozioni come la famiglia, l'amicizia e l'amore. Ci ha prese per mano e accompagnato in un viaggio che parte da Firenze e attraverso la Provenza ci porta nella magica Parigi, città unica nel suo genere che ci viene raccontata in un modo diverso da come siamo abituate a trovare nei libri, attraverso… i suoi mille profumi. Ad aumentare tutto questo la scrittrice ha aggiunto una nota speziata, un pizzico di mistero che rende la fragranza del libro ancora più particolare e completa.

Questo romanzo è pieno di sensazioni che ti colpiscono a tradimento quando meno te lo aspetti, perché sei talmente parte della storia da sentirla dentro di te, come il brivido che ho sentito lungo la schiena quando ho avuto la consapevolezza che il mistero, che è un po' il filo conduttore del libro, stava per essere risolto sotto i miei occhi e l'eccitazione di far parte di tutto questo era quasi fisica, perché in quel momento ero Elena e sentivo esattamente quello che lei provava. Questo alla fine è il segreto di questo libro: far provare al lettore la sensazione di essere parte integrante della storia, cosa molto rara ma quando la si trova è davvero una sensazione unica!

Sapete non sono una persona sempre istintiva, certo capisco subito se una cosa mi piace oppure no ma per trasferire i miei pensieri in parole mi ci vuole del tempo, prima di scrivere una recensione solitamente passano giorni, a volte anche settimane prima di trovare le parole giuste per spiegare quello che mi ha trasmesso quel libro e faccio ancora più fatica quando il libro mi è piaciuto molto, ma questa volta è stato completamente diverso, questa recensione è nata mentre lo leggevo. All'improvviso mi nascevano in testa frasi che rendevano perfettamente il mio stato d'animo del momento e mi sono ritrovata spesso a mollare la lettura per trascriverle su un quaderno per paura di dimenticarle e così perdere la magia del momento. Perché di magia alla fine si è trattato!

Quando una storia ti entra nel profondo e ti fa sognare ad occhi aperti una vita che non avevi mai immaginato per te, quando ti ritrovi ad avere la testa piena di ricordi e sensazioni che credevi perdute, quando ti ritrovi ad avere un bel sorriso di aspettativa sulle labbra quando finisci un capitolo perché sai che nella pagina successiva la prima cosa che leggerai sarà l'incipit del nuovo capitolo (questa è una delle tante cose che mi sono piaciute molto) e sai che la prima sensazione che proverai, esattamente come per tutti gli altri capitoli passati, sarà la curiosità di scoprire quale fragranza ti accompagnerà la lettura di quel capitolo raccontata in quelle poche righe. Se ad ogni pagina, ad ogni riga che hai letto ha lasciato dentro di te una scia di profumo, il profumo delle emozioni che difficilmente scomparirà, magari potrà diventare più tenue e con il passare del tempo probabilmente non lo sentirai più ma basterà chiudere gli occhi un istante, ispirare un qualche odore a te famigliare e lui tornerà più intenso che mai, ecco tutto ciò è magia!

Tutto questo e tante altre emozioni le troverete racchiuse dentro le pagine di quel piccolo capolavoro che è “Il sentiero dei profumi” di Cristina Caboni.

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