lunedì 14 aprile 2014

Recensione: La Confessione/La Punizione di Jodi Ellen Malpas

Trama:
Ava è stata chiamata ad arredare alcune stanze di una lussuosissima dimora londinese, il Maniero. Il proprietario, Jesse Ward, ha chiesto di lei personalmente. Ava si presenta all’appuntamento aspettandosi un vecchio aristocratico e invece si ritrova davanti un uomo giovane, pericolosamente bello e molto sicuro di sé.
Fin da subito è chiaro che Jesse sa come ottenere quello che vuole, e adesso vuole lei. Ava sa che da un uomo così sensuale ma prepotente, dominante e irragionevole sarebbe sicuramente meglio scappare, ma lui è determinato a farla sua e Jesse non è un uomo al quale è facile sfuggire…


Trama:
Jesse Ward, l’irresistibile Lord del Maniero, ha conquistato Ava, rendendola schiava di una passione selvaggia e appagante. Ma le ha mostrato anche il suo lato più debole e tormentato e, per non dover soffrire, Ava non ha avuto altra scelta che lasciarlo. Jesse però è un uomo da cui è impossibile fuggire. Ava lo sa bene, e quando lui irrompe di nuovo nella sua vita, pronto a ricordarle il piacere intenso e assoluto che hanno condiviso, lei non può resistergli. Stavolta però è determinata a far luce sul suo misterioso passato, anche se questo significa stargli molto vicino, e lasciarsi trascinare ancora una volta nel vortice della passione…


La mia opinione:

Inizio tutto questo con una premessa: quello che leggerete qui di seguito è totalmente diverso da qualsiasi cosa io abbia mai scritto. Vi dico questo per darvi la scelta di decidere se continuare a leggere oppure no.

Avevo pensato di scrivere la recensione una volta terminata la serie, ma non sono sicura di voler sapere come finisce perchè due libri sono stati sufficienti per farmi capire che ho assolutamente un problema nel leggerla!
Non credo che questa sarà una vera e propria recensione, almeno non come quelle precedenti, perchè a parlare questa volta è la parte più istintiva di me.
Come ben sapete adoro gli erotici e più sono spinti e più mi piacciono, così vista la moda dilagante del genere ho solo l'imbarazzo della scelta e siccome non so scegliere, leggo tutto quello che il mercato propone.

Quando ho letto la trama de "La confessione" ho pensato che sembrava interessante, magari non originale ma sicuramente da leggere.
Poi ho iniziato la lettura e sono stata catapultata dentro un mondo di pura idiozia.

I protagonisti sono Ava e Jesse o meglio Ava visto che il libro è narrato in prima persona.
Ava è una interior designer di 26 anni piuttosto affermata, perchè ha da poco finito di arredare un attico al Lusso (un esclusivo palazzo di Londra). Proprio grazie al successo di quel lavoro, Ava viene richiesta per arredare alcune stanze presso un'antica dimora e qui incontra Jesse il proprietario, al solito super bello, super ricco, con un carisma e un magnetismo al di fuori del normale e... con i genitali al posto del cervello!!!!

Non parlerò del libro in sè perchè qui la storia conta poco o niente con quello che penso in generale. Ho sempre creduto che i libri fossero le fantasie delle persone trasportate sulla carta, ma qui credo che invece delle fantasie ci siano degli incubi!!

Finito il primo libro ho letto dei commenti in giro per la rete che mi hanno fatto riflettere, commenti tipo: “ Jesse è stupendo, chissà se mai troverò nella vita un uomo simile”. Signore mie se mai nella vita avrete la tremenda sfortuna anche solo di avvicinarvi a meno di 5 km da uno simile, mettete le ali ai piedi e scappate il più veloce possibile! Nella vita reale uno così si chiama STALKER!!! Mi stupisco anche solo che qualcuno abbia pensato di scrivere una cosa simile!

Ma realmente vi innamorereste, sapendolo, di un uomo che pretende di comandarvi a bacchetta, che decide cosa dovete indossare, cosa dovete mangiare, come dovete parlare, che arriva a nascondervi le pillole anticoncezionali in modo da mettervi incinta a vostra insaputa per obbligarvi a stare con lui ed avere il pieno controllo della vostra vita??? Che pretende da voi l'assoluta verità mentre lui vi nasconde tutto della sua vita e che cerca di colpevolizzarvi quando fate qualcosa dicendo che è colpa vostra se lui si comporta in un certo modo???

Mi state dicendo che il vostro uomo dei sogni è quello che vi annulla totalmente? Che non gli interessa minimamente dei sacrifici che avete fatto per affermarvi nel lavoro arrivando a pagare 100,000 sterline, come anticipo, al vostro datore di lavoro pur di avere tutto il vostro tempo a sua disposizione? Tempo che gli serve solo per “scoparvi” a suo piacimento (cosa di cui Ava si rende benissimo conto infatti reagisce... anche se reagire è una parola grossa riferita ad Ava che ha la spina dorsale di un polipo paralitico, dicendogli di essere la prostituta più costosa della storia)? Che denigra il vostro lavoro, lavoro a cui avete dedicato tempo e fatica? Jesse fa proprio questo nei confronti del lavoro di Ava nell'attico che ha acquistato al Lusso liquidando il tutto con “Dimmi un po’, tutta questa merda italiana vale davvero il prezzo spropositato che mi hanno chiesto per questo posto?”.

So benissimo che usare la parola “scopare” è parecchio forte, ma è il fulcro di tutto questo libro: mai una volta in 900 pagine (i due libri usciti finora) hanno fatto l'amore. Il punto è che Jesse usa il sesso per piegare Ava al suo volere, perchè lei non ha assolutamente volontà quando si tratta di Jesse. Lui ha istituito “La scopata promemoria” quando Ava fa qualcosa che Jesse le aveva proibito, così per ricordarle chi comanda, “La scopata di buon senso” quando fa qualcosa di così stupido che deve inculcarle in po' di sale in zucca e via dicendo. E lei??? Lei ne è consapevole!!! Ma niente tutto normale... TUTTO NORMALE??? MA STIAMO SCHERZANDO??? Ma la dignità delle persone e più precisamente delle donne dove sta!!! Solo perchè un uomo è ricco e potente ed è convinto di essere il padrone del mondo tutto gli è dovuto e tutto gli è consentito, anche schiacciare le persone senza nessun riguardo per i sentimenti???

E non venitemi a dire che nel suo passato potrebbe esserci qualcosa che lo ha reso così perchè nessun retaggio del passato potrà mai giustificare un comportamento simile, mai, in nessuna occasione!!

Signore mie nella realtà un uomo simile è quello che troviamo, purtroppo, tutti i giorni sul giornale dentro articoli che raccontano come le donne vengono sottomesse, denigrate e umiliate.

In questi libri non sono riuscita a vedere nient'altro che questo! Non c'è amore nell'ossessione, o almeno non un amore sano. Come può essere un sentimento sano quello di un uomo che fa 1000 telefonate, manda 1000 sms e quando Ava non risponde (l'unico modo che lei, data la sua volontà praticamente inesistente, riesce a escogitare per tenerlo a distanza e recuperare i suoi spazi) usa le chiavi che Ava aveva dimenticato per entrare tranquillamente in casa sua dimostrando che lei mai e poi mai potrà sfuggirgli?

Questo suo modo da fare era già ben chiaro fin dal primo libro quando lei, dopo aver scoperto un piccolo pezzettino di quello che Jesse fa nella vita, con un guizzo di amor proprio decide di lasciarlo, lui si ubriaca talmente da andare fuori di testa e pur sapendo benissimo che la colpa non è di Ava ma solo del suo comportamento infantile, ugualmente ha il coraggio di dirle “Ho detto che avresti fatto ancora più danni lasciandomi, ma mi hai lasciato lo stesso. Ora guarda in che cazzo di stato mi trovo”

Sarà un mio limite, ma sono assolutamente certa che il rispetto per la persona deve prevalere su tutto, nella vita reale come nella fantasia.

Questo non può essere definito un romance, qui la storia d'amore non esiste. Ad essere sincera non so neanche come definirlo, qui si va decisamente oltre tutto quello che ci viene insegnato sul come si trattano le persone. L'unica cosa che posso dirvi è leggetelo e fatevi una vostra opinione, la mia è questa!

Il giudizio??? 

ABOMINEVOLE!!!