venerdì 22 marzo 2019

Recensione: Pazzo d'amore di Marie Force


Pazzo d'amore
di Marie Force
(Gansett Island #1)

Trama
Lei è una mamma single, con poca pazienza nei confronti di un playboy, finché questi non le dimostra che sta facendo sul serio
Maddie Chester è determinata ad andarsene dalla sua città natale di Gansett Island, un posto che le ha lasciato solo brutti ricordi e una cattiva reputazione.
Poi, però, viene fatta cadere dalla bicicletta, mentre si sta recando al lavoro come addetta alle pulizie al McCarthy’s Resort Hotel, proprio dal “figlio prediletto” di Gansett, Mac McCarthy.
Mac è tornato in città per aiutare suo padre nella vendita dell’albergo di famiglia e non ha alcuna intenzione di trattenersi a lungo.
Quando fa accidentalmente cadere Maddie dalla bicicletta, ferendola gravemente, si trasferisce da lei per aiutarla a guarire e per prendersi cura di suo figlio. Ben presto, Mac realizza che i suoi progetti di una visita toccata e fuga sull’isola sono seriamente a rischio e potrebbe semplicemente essere pazzo d’amore.

La mia opinione

Maddie è una ragazza madre che non ha avuto una vita facile, lavora come cameriera in uno degli hotel dell'isola. Una mattina mentre in bicicletta sta andando a lavorare, si scontra letteralmente con un uomo appena sbarcato dal traghetto. Da quello scontro ne esce parecchio malconcia ma non sa che il destino ha già iniziato a tessere la sua tela.
Mac è tornato a casa dopo tanti anni passati a Miami, il lavoro lo stava logorando così ora si è preso una lunga vacanza. Una volta sbarcato sull'isola si scontra violentemente con una bicicletta. Nel momento in cui i suoi occhi incontrano quelli sofferenti di Maddie, tutto il mondo di Mac si capovolge. Così rendendosi conto di quanto lei si sia fatta male, decide subito che l'avrebbe aiutata, anche offrendosi di coprire i suoi turni all'albergo, perché Maddie non può assolutamente permettersi di perdere neanche un'ora di lavoro.
Senza esitazione, si piazza armi e bagagli in casa di Maddie per aiutarla in tutto, compreso prendersi cura di Thomas, il suo bambino di 9 mesi. Inizia così una particolare convivenza, con Mac che cerca in tutti i modi di far capitolare Maddie, mentre lei cerca senza molto successo di resistergli.
Mi è piaciuto davvero tanto questo libro. Ho adorato Mac, così forte e dolce allo stesso tempo. Così protettivo nei confronti di Thomas e Maddie, tanto da giurare che mai più nessuno farà loro del male, compresa sua madre che, ironia del destino, è anche l'orribile datrice di lavoro di Maggie.
Maggie dal canto suo ha subito molti torti nella sua vita, è una specie di reietta per la comunità da quando durante il liceo è stata vittima di un pettegolezzo che le ha praticamente rovinato la vita, ma questo non le ha impedito di andare avanti e di allevare da sola il suo bambino. Quando Mac entra nella sua vita, non può quasi credere che uno come lui, con il suo carisma e il suo status, la voglia davvero, ma nonostante i suoi dubbi decide ugualmente di dare un'opportunità a questo amore.
Ho adorato vedere  il loro sentimento crescere pagina dopo pagina, la Force ha davvero la penna magica. E' riuscita a creare una storia semplice, dolce e romantica, con una buona dose di sensualità senza mai essere esagerata e con qualche momento di ilarità che rende tutto davvero molto coinvolgente. Le scene di Mac con Thomas sono talmente dolci e spontanee che sono sicuramente un valore aggiunto ad una storia già di per sé bellissima! Ma conoscendo lo stile unico di questa autrice non potevo aspettarmi niente di meno!!
Non posso dare il massimo dei voti, anche se la bravura di questa autrice lo meriterebbe tutto, perché alla fine non c'è un epilogo degno di questo nome. Anche se la Force spiega nelle sue note che rivedremo Maddie e Mac in ogni libro di questa serie e potremmo seguire l'evolversi della loro vita assieme, un bell'epilogo, tutto trine e merletti, questa bellissima storia se lo meritava fin da subito. Ora aspetto il prossimo con impazienza, quelle demoniette della Quixote infatti hanno messo il primo capitolo del secondo volume con protagonista la sorella di Mac e il suo migliore amico (che mi ha fatto incuriosire come non mai) e si prospetta davvero una gran storia!!!!

Punto di vista: terza persona
Sensualità: Scene hot presenti, sensuali al punto giusto
Caratteristiche: amore a prima vista, dolce e romantico
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo
Ringrazio la Quixote Edizioni per la copia ARC del romanzo

mercoledì 20 marzo 2019

Recensione: Il vestito fortunato di Aimee Brown


Il vestito fortunato 
di Aimee Brown

Editore: Hope edizioni
Data di uscita: 11 marzo 2019

Trama
Emi Harrison non si è sentita molto fortunata, negli ultimi tempi, specialmente da quando il suo ex fidanzato, Jack Cabot, le ha spezzato il cuore. Per un intero anno, è riuscita a non incontrarlo, ma tutto questo sta per cambiare...
Al matrimonio di suo fratello Evan, infatti, Emi dovrà affrontare Jack, la sorella di Jack, i genitori di Jack e la nuova fidanzata di Jack: una ragazza perfida che non si dà per vinta. Che cosa mai potrebbe andare storto?
Ma se indossa il suo vestito fortunato, magari Emi riuscirà a trovare un nuovo amore e ad avere il suo lieto fine!


La mia opinione

Dalla trama avevo creduto di trovarmi di fronte una storia diversa da quella che effettivamente era. Avevo pensato ad una sorta di lettura in stile commedia degli equivoci, magari con scene spiritose e invece mi sono trovata dentro una sorta di “Il curioso caso di Benjamin Button”.
Il libro è sviluppato a capitoli alternati tra passato e presente, ma il passato è raccontato dal ricordo più vicino, andando poi a ritroso nelle storia. Per rendere l'idea, l'ultimo capitolo del passato è il primissimo incontro tra i protagonisti, mentre il primo capitolo è la loro fine. Sinceramente questo modo di raccontare la storia non mi è piaciuto, non ho alcun problema con i diversi capitoli tra passato e presente, ma devono essere lineari e con uno spazio temporale normale, cioè andando in avanti e non all'indietro. Mi piace di più leggere l'evoluzione del rapporto e non il contrario.
Anche le scelte che l'autrice fa fare ai protagonisti non mi sono piaciute. Emi e Jack stanno per sposarsi, è proprio questione di giorni ed Emi, pensando di fare una sorpresa al suo fidanzato, lo va a trovare in ufficio solo che la sorpresa l'avrà lei, infatti Jack si sta trastullando con la sua segretaria. Ora, come potrete ben capire, quello che Emi vede e quello che in realtà è, non sono esattamente la stessa cosa, però caspita Jack, sei stato palesemente beccato con le mani nella marmellata altrui e in pratica non fai nulla!!! Certo provi a parlare per circa 10 minuti e poi, quando Emi decide di trasferirsi in un altro Stato, ti rassegni senza di fatto fare nulla per farle cambiare idea .. ma che amore è mai questo?! E come se il non aver fatto nulla non fosse sufficiente, la prima volta che la rivedi ti comporti come un perfetto imbecille!!! A volte questi uomini mi fanno rimpiangere i cavernicoli!!
Emi invece non mi è dispiaciuta, ha detto basta e basta è stato sul serio. Ha visto tutta la sua vita andare in pezzi quando ha aperto quella porta e visto Jack e, dopo un normale periodo di sconforto, ha deciso di riprendere in mano le redini della sua vita. Mi è piaciuto il fatto che, una volta avuto Jack nuovamente davanti e aver constatato quello che aveva fatto nel frattempo, non abbia avuto problemi a dirgli il fatto suo davanti a tutti e a mandarlo a quel paese. Perché davvero la stupidità di Jack in quel momento è realmente imbarazzante. In più il fatto che comunque sia tutto dal POV femminile non aiuta di certo il nostro povero Jack, perché realmente non sappiamo cosa pensa e cosa provi tranne nei momenti in cui è con Emi, e li non ci fa mai una bella figura!!
Nell'insieme non è un brutto libro, si legge velocemente e anche l'idea di base non era male, ma non mi è piaciuto il modo in cui è stata sviluppata e, di conseguenza, anche il mio giudizio finale è un tiepido 3, più per l'idea che per la realizzazione.

Punto di vista: prima persona femminile
Sensualità: qualche scena hot
Caratteristiche: seconda opportunità
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: conclusivo 


mercoledì 6 marzo 2019

Recensione: Non posso fidarmi di te di Aurora Rose Reynolds

Non posso fidarmi di te
di Aurora Rose Reynolds
(Until Her/Him #2)

Editore: Newton Compton
Data di uscita: 5 Marzo 2019

Trama
Ellie Anthony non è in cerca di una storia d'amore. Ma quando Jax Mayson entra nella sua vita, determinato a convincerla che sia l'unico a poter proteggere lei e sua figlia, Ellie non ha scelta. Deve fidarsi di lui. Anche se significa consegnarsi nelle mani di uno con una pessima reputazione in fatto di donne. A quando pare, infatti, si è lasciato alle spalle una scia di cuori infranti.
Jax ha visto in Ellie qualcosa di speciale sin dal primo momento in cui ha posato gli occhi su di lei. Persino scoprire che avesse una figlia, cosa che normalmente l'avrebbe terrorizzato, gli ha fatto capire che desidera qualcosa di più profondo di una notte di cui vantarsi con gli amici. Adesso è disposto a fare qualunque cosa per tenerle entrambe al sicuro, anche se dovesse significare affrontare tutti i demoni del suo passato.

La mia opinione

Ero davvero impaziente di poter leggere la nuova serie romance con la seconda generazione Mayson. La prima serie dei cavernicoli della Reynolds, quella che parla dei 4 fratelli Mayson per capirci, mi era piaciuta moltissimo, tutti i libri nessuno escluso.
Quello di Jax era probabilmente quello che più mi attirava, proprio perché lui è stato per tanti anni l'unico maschio circondato da tutte le figlie femmine (che sono veramente tante, perché solo le figlie di Ash e November sono 5) dei fratelli, e il suo modo di porsi con le cugine e la sorella era quello tipico dei maschi Mayson. In più, alla fine del libro di Nico, proprio lui è quello che dichiara che la “maledizione dei Mayson” (anche se qui è diventata il “sesto senso", per me è e resterà sempre “la maledizione”) è una fesseria, quindi ero curiosa di vedere come si sarebbe comportato lui quando sarebbe arrivato il suo turno. E il suo turno è arrivato eccome!!! Quando i suoi occhi incontrano quelli di Ellie è come se la terra sotto i suoi piedi fosse scossa dal più forte terremoto mai avvertito, e in quel momento si rende conto che quello che il nonno, suo padre e i suoi zii avevano sempre raccontato era la verità. Ora però deve riuscire a convincere Ellie, e questo non sarà semplice.
Ellie ha avuto una vita davvero difficile. Quando era lei stessa poco più che una bambina, ha dovuto farsi carico della nipotina di poche settimane rimasta sola dopo la morte dei genitori. Per Ellie, Hope è il centro dell'universo, la piccola dipende da lei in tutto e per tutto e per lei farebbe realmente qualsiasi cosa. Così, anche per la piccola, accetta l'aiuto di Jax. Inizia così una convivenza molto “esplosiva”.
Adoro il modo di scrivere della Reynolds, i suoi personaggi sono davvero unici, in particolare i suoi protagonisti maschili che sono una cosa incredibile. Dolci, forti, appassionati e “cavernicoli” al punto giusto! Le donne a volte sembrano fragili, ma nel momento del bisogno diventano incredibilmente tenaci e determinate.
Posso capire che la storia della “maledizione” potrebbe far storcere il naso a parecchia gente, ma io trovo che doni a queste storie quel pizzico di magia che le rendono delle piccole fiabe moderne. In più sono sempre raccontate con il solito stile fluido e accattivante della Reynolds, che non stanca mai, anzi migliora ad ogni libro. Se fosse per me leggerei un suo libro al giorno!
Questa autrice riesce a coinvolgermi come poche riescono a fare, grazie anche a quel filo conduttore che ti invoglia a scoprire sempre quello che accadrà nei prossimi volumi. In ogni libro infatti dissemina piccoli indizi sulle coppie future che accendono la curiosità e ti fanno attendere il prossimo con vera trepidazione. Per il momento non ha sbagliato un colpo, ed è stata in grado di dare il giusto spazio a tutti i numerosissimi personaggi di queste serie. E' stato molto bello rivedere Lily e Cash e constatare che, nonostante gli anni passati, l'amore che Lily prova per Jax sia rimasto lo stesso (anzi, forse è anche aumentato), che per lei lui sia suo figlio in tutto e per tutto, e che lui ricambi con tutto se stesso quell'amore.
Jax è stato cresciuto con amore da una donna che ha deciso di essere la sua mamma e che lo ha voluto con tutta se stessa, questo lo ha reso un uomo consapevole che alla fine l'amore è quello che conta, e si nota moltissimo nei suoi atteggiamenti verso Ellie, ma più di tutto, nel bellissimo modo con cui tratta Hope.
La storia di Jax e Ellie ha diverse similitudini con quella dei genitori di Jax e questo ha reso la lettura in un certo senso confortevole.
E non dimentichiamo la parte sensuale di questo libro, con l'inserimento delle scene intime raccontate con la giusta dose di sensualità che hanno reso tutto molto stuzzicante!
Per me leggere questi libri è come tornare a casa e ritrovare dei vecchi amici che non vedevi l'ora di rivedere perché ti erano mancati moltissimo, perciò non vedo veramente l'ora di averne uno nuovo tra le mani!!!!
Non perdetevi assolutamente questo libro, anzi, se ancora non avete letto nessuna delle sue storie, non esitate un secondo a recuperarle, perché entrerete a far parte di una famiglia unica e magnifica, e alla fine non potrete più fare a meno dei Mayson!!!

Punto di vista: prima persona alternata
Sensualità: Diverse scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

venerdì 15 febbraio 2019

Recensione: Salvatore di Natasha Knight


Salvatore
di Natasha Knight
(Benedetti Brothers #1)

Editore: Quixote Edizioni
Data di uscita: 6 febbraio 2019

Lucia
Tutto ha avuto inizio con un contratto firmato prima da lui e poi da me, sotto lo sguardo delle nostre famiglie. Con mio padre che, seduto in silenzio, sconfitto, dava sua figlia ai mostri della famiglia Benedetti.
Ho obbedito. Ho recitato la mia parte. Ho firmato e ho regalato la mia vita. Sono diventata un trofeo in carne e ossa, un simbolo costante del loro potere su di noi.
Tutto questo è successo cinque anni fa.
Poi è arrivato il momento in cui mi ha reclamato. È arrivato il momento per Salvatore Benedetti di possedermi.
Ho giurato vendetta. Ho imparato cos'è l’odio, eppure niente avrebbe potuto prepararmi per l’uomo che avrebbe controllato la mia vita.
Mi ero aspettata un mostro, uno che avrei voluto distruggere. Ma nulla è mai bianco o nero. Nessuno è mai santo o diavolo. Nonostante i suoi lati oscuri, ho visto la sua luce. Per ogni sua azione negativa, ne ho vista una positiva. Anche se lui aveva fatto di tutto per farsi odiare da me, una passione più calda dell’inferno ha iniziato a bruciare dentro di me.
Ero sua, e lui era mio.
Il mio mostro. Solo mio.
Salvatore
Possedevo la principessa della famiglia mafiosa DeMarco. Apparteneva a me. Avevamo vinto, e loro perso. E quale modo migliore potevamo trovare per dare loro una lezione, se non quello di togliere loro ciò che avevano di più prezioso? Di più caro?
Io sarei diventato il re. Ero il primo in linea di successione per governare la famiglia Benedetti. Lucia DeMarco era il bottino di guerra. Il mio bottino di guerra e potevo farci quello che volevo.
Il mio dovere era spezzarla. Trasformare la sua vita in un inferno. La mia anima era oscura ed ero legato all’inferno. Non avevo via d’uscita, non c’era per nessuno di noi due. Perché la famiglia Benedetti non perde mai, e ovunque siamo passati, abbiamo solo lasciato una scia di distruzione. Era sempre stato così. E così credevo sarebbe sempre stato.
Fino a Lucia.

La mia opinione

A 16 anni Lucia DeMarco è costretta a firmare un contratto che la rende proprietà di Salvatore, edere della famiglia Benedetti. In pratica si ritrova ad essere il trofeo che i Benedetti pretendono come premio per aver vinto la guerra tra le due famiglie, e così Lucia per salvare la vita al padre vede tutta la sua vita cambiare.
Cinque anni dopo quella notte, al funerale di suo padre, Lucia rivede Salvatore e li viene reclamata da lui, diventando a tutti gli effetti una sua proprietà. Ora lui può realmente fare di Lucia tutto quello che vuole. L'odio e il rancore che prova per tutta la famiglia Benedetti, alimentata dai cinque anni che ha passato da sola nella scuola cattolica in cui è stata costretta ad andare, è talmente grande che non ha nessuna paura a esprimerla con gesti e parole che sono del tutto inaccettabili per quel particolare ambiente, e non le renderanno per niente la vita facile.
Dal canto suo, Salvatore non ha molta scelta, anche lui in un certo modo è stato costretto come Lucia. Perché quando suo padre ordina, tutti obbediscono senza fiatare, compresi i suoi figli. Ma il dolore e l'umiliazione che ha visto negli occhi di Lucia quella notte lo hanno scosso nel profondo e, nonostante lui sia obbligato a trattarla in quel modo, poco alla volta tutto inizia a cambiare anche per lui. Si rende conto di non poter stare senza Lucia e non perché lei sia una sua proprietà, ma perché la forza e l'orgoglio che lei ha lo hanno conquistato, ed ora l'unica cosa che vuole è che lei decida di stare con lui perché lo vuole, e non perché costretta.
In linea di massima questa storia mi è abbastanza piaciuta, lo stile dell'autrice è sempre accattivante e fluido ma, come ogni primo libro di una serie di questo genere, paga lo scotto di dover introdurre il lettore agli intricati sistemi della “Famiglia”. Questo purtroppo porta via molto spazio alla coppia, l'autrice ha inserito davvero molte sotto trame e riuscire a portare avanti il tutto ha richiesto molte pagine, pagine sottratte alla storia principale che, a mio parere, ne ha risentito parecchio.
Le scene tra Lucia e Salvatore sono sicuramente in linea con la trama, lui è un dominatore e non perde nessuna occasione per ribadirlo a Lucia. Ma le lancia anche dei segnali molto contraddittori. A volte è dolce e gentile quasi come se a lui importasse realmente di lei, altre è decisamente l'opposto, infatti sembra divertirsi moltissimo nell'umiliarla e punirla. Certo la linguaccia di Lucia non aiuta, spesso le punizioni, anche corporali, sono le conseguenze delle sue azioni non propriamente intelligenti. Anzi, a volte mi sembrava di aver a che fare con una bambina che faceva i capricci. Ma anche questo forse si può comprendere, dopo aver vissuto lontana da tutti e tutto per cinque anni, ora che è di nuovo libera, per quanto la possa lasciare libera essere di Salvatore, sembra quasi che voglia recuperare tutto quello che da adolescente si è persa.
Non so bene cosa mi aspettassi da questo libro, forse qualcosa di più oscuro magari più incentrato sul rapporto di Salvatore e Lucia e meno su quello della Famiglia. Magari un po' meno sotto trame, anche se sono servite per introdurre i personaggi del secondo libro, perché alla fine Salvatore e Lucia li ho visti solo nelle scene di sesso, che sono parecchie, ben descritte e “sporche” al punto giusto, insomma perfette per il tipo di storia, dove si lasciavano andare e non dovevano fare i conti con il padre e il fratello di lui, e la sorella e il cugino di lei.
Ora non mi resta che attendere il secondo capitolo di questa serie, perché con tutta la carne messa sul fuoco in questo libro la curiosità è tanta. Spero di ritrovare anche Lucia e Salvatore così da vedere un po' di quel futuro che ho trovato negli epiloghi (si, epiloghi al plurale perché sono più di uno) e che mi hanno fatto ben sperare!!!

Punto di vista: prima persona alternata
Sensualità: Scene molto molto hot
Caratteristiche: bollente, intenso
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo...quasi

martedì 12 febbraio 2019

Recensione: La fattoria dei nuovi inizi di Devney Perry


La fattoria dei nuovi inizi
Devney Perry
(Jamison Valley #1)

Gigi aveva solo bisogno di un nuovo inizio.
Jess non la voleva nella sua città.
Ma un’eredità li unirà come un filo invisibile.
Giorgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città.
L’occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone.
Giorgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare.
Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta.
Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia.
Mentre Jess e Gigi iniziano a conoscersi e a piacersi sempre più, nella tranquilla Prescott si verificano strani incidenti, e lo sceriffo dovrà presto impegnarsi con tutte le sue risorse per difendere la città e il suo nuovo amore dal misterioso pericolo che li minaccia.
Una penna sopraffina, capace di trasportare i lettori nel cuore dell’America, catturandoli con storie romantiche, divertenti, emozionanti e coinvolgenti.
Un'autrice che fin dal suo debutto ha saputo distinguersi per il suo stile classico che ricorda le grandi penne del romance.

La mia opinione

Di questo libro mi ha da prima conquistata la trama. Adoro i libri corali, che parlano delle piccole cittadine, perché hanno delle dinamiche ben precise che si prestano perfettamente al tipo di storie che più mi piacciono e, in questo libro, ho trovato esattamente quello che speravo ci fosse!
Gigi è una donna forte e determinata ma anche dolce e sensibile. E' una mamma single che, dopo aver ricevuto una inaspettata eredità, decide di lasciare New York e di trasferirsi in una fattoria del Montana. Lì la vita è decisamente diversa da quello a cui era abituata ma, capisce fin da subito, che quella fattoria e quella cittadina con i suoi 823 abitanti, sarebbero stati la casa perfetta dove far crescere serenamente la piccola Rowen, la sua bambina di 4 anni.
Anche gli abitanti di Prescott hanno accolto bene Gigi e sua figlia, beh tutti tranne Jess Cleary, lo sceriffo della cittadina. Ecco lui sembra non essere per niente felice del suo arrivo e non fa nulla per nasconderlo!
Jess è il classico uomo Alpha. E' stato la star del football del liceo e ora è lo sceriffo. E' amato dagli abitanti di Prescott, sentimento assolutamente ricambiato, con un'unica eccezione, Gigi, ecco con lei si comporta davvero male! Appena l'ha vista l'ha subito classificata come un'opportunista e una manipolatrice e non ha perso nessuna occasione per farle capire che lei non gli piace per niente. Ma conoscendola, si rende presto conto di aver preso un granchio e di averla giudicata in base a degli assurdi preconcetti, perché Gigi è tutto tranne quello che lui aveva pensato. Riuscire a farsi perdonare da Georgia però non sembra essere una cosa così semplice da fare!
Non conoscevo il modo di scrivere di questa autrice, ma la sua bravura nel creare la giusta atmosfera per questo tipo di storie mi ha conquistata in pieno! Mi è piaciuto il suo modo di far interagire i personaggi di questo libro. Jess e Gigi, nonostante l'attrazione sia presente fin da subito, si conoscono poco alla volta, iniziando con una bella amicizia che poco alla volta si è trasformata in amore. Molto bello è stato anche il rapporto che Jess ha instaurato con Rowen, solitamente quando ci sono dei genitori single nella storia i bambini vengono spesso appena menzionati, oppure resi quasi delle macchiette, qui invece Rowen è stata inserita nella storia in modo perfetto, rendendola una protagonista, e le sue scene con Jess sono state raccontate in modo così dolce e naturale da renderle veramente parte fondamentale del libro. Anche quando le cose non vanno come dovrebbero andare, perché esattamente come ogni uomo Alpha che si rispetti, anche Jess nonostante il suo buon cuore, sa essere ottuso e irritante come pochi, la Perry è riuscita a rendere la situazione coerente con la storia.
In più il tocco di suspense presente nel libro dona a questa storia quella spinta in più da renderla ancora più coinvolgente.
Ho adorato il modo di fare possessivo e un po' cavernicolo che ha Jess nei confronti sia di Gigi che di Rowen, perché ti fa capire quanto il sentimento che prova per loro sia forte, ma più di tutto ho adorato Georgia. Lei non è una di quelle donne remissive, anzi è talmente forte che non esita un secondo a rimettere al suo posto Jess quando inizia ad essere troppo possessivo e inizia a trattarla come una fragile donzella. Ma Georgia tutto è fuorché fragile, e la sua forza esce prepotentemente quando è costretta a difendere la propria vita e quella della sua migliore amica.
Troppo spesso le donne nei romance sono descritte come fragili e delicate, e che nel momento del bisogno si appoggiano completamente al proprio uomo, ma in questa storia la Perry ha creato una donna che, pur sapendo per certo che il suo uomo la andrà a cercare, lei non aspetta passivamente ma fa di tutto per salvarsi da sola, rendendola così perfetta per un uomo come Jess.
Questa è una storia di quelle che ti restano dentro, fin dalle prime pagine ti cattura completamente, perché non è mai noiosa o banale. E' una storia che racchiude il bello del romance, è dolce ma non mielosa, è spiritosa ma non ridicola, è sensuale ma non volgare ed è così ricca di sentimenti che ti riscalda il cuore come una calda coperta nei giorni freddi e grigi. Una storia di amicizia, amore e passione, con un'eroina dolce ma incredibilmente forte, e con un uomo determinato a conquistare l'amore della donna che gli ha rubato il cuore, e di una bimba che non potrebbe essere più di così sua figlia, neanche se fosse stato lui a concepirla. In più a rendere ancora più speciale il tutto, questo libro finisce con un meraviglioso epilogo che chiude tutto esattamente come ogni romance che si rispetti dovrebbe fare, lasciandoti dentro quella dolce sensazione di completezza che mi rende ancora più contenta di aver letto questo libro!!! Ora non mi resta che sperare di poter leggere al più presto qualche altra storia di questa bravissima autrice, perché ho la sensazione che questa serie abbia ancora tantissime altre emozioni da regalare!

Punto di vista: prima persona alternata
Sensualità: Scene hot presenti, sensuali al punto giusto
Caratteristiche: intenso, emozionante, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

mercoledì 30 gennaio 2019

Recensione: Tra le braccia del marine di Silvia Carbone e Michela Marrucci


Tra le braccia del marine
di Silvia Carbone e Michela Marrucci
Destini Intrecciati #2

Entrare nel team di Medici Senza Frontiere comporta sacrificio e turni massacranti, Lizzy lo sa bene, ma è quello il suo obbiettivo. A supportarla resta l'inseparabile amica, Joe, che ormai fa coppia fissa con il suo capitano, Cal. A distrarre Lizzy dagli estenuanti turni in ospedale è la presenza irritante ma irresistibile del Capitano Colin Davis, squadrone Eagles, in forza alla base operativa Miramar di San Diego. Tra i due la passione è irrefrenabile, ma ci vuole coraggio per amare. La partenza di Colin per una missione in Colombia porterà Lizzy a far chiarezza nei suoi sentimenti. Lui è fuoco, lei passione. E l’attrazione diventerà fatale.

La mia opinione

Abbiamo già incontrato Colin e Lizzie in “Un marine per sempre”.
Colin è il miglior amico di Cal e come lui è un capitano della Marina e addestra i futuri Top Gun.
E' uno scavezzacollo a cui piacciono le donne e alle donne piace lui... tanto, tantissimo probabilmente troppo almeno è quello che pensa Lizzie, la miglior amica di Joe.
Lizzie è un medico ed è esattamente l'opposto di Colin. Lizzie ha sofferto moltissimo nella sua vita, ha avuto un'infanzia davvero brutta e, nonostante abbia poi trovato una famiglia adottiva che la adora, non riesce a lasciarsi andare con nessuno per paura di soffrire ancora. L'unica persona di cui si fida ciecamente è appunto Joe, ma adesso Joe è fidanzata con Cal e Cal si porta dietro Colin, così è praticamente obbligata a frequentarlo. Per lei Colin rappresenta tutto quello che un uomo non dovrebbe essere, eppure non riesce a non pensare a lui. Certo, la maggior parte delle volte i suoi pensieri sono tutt'altro che carini, ma ultimamente stanno iniziando a cambiare.
Colin invece vorrebbe Lizzie tutta per sé, dalla prima volta che l'ha vista non è più riuscito a dimenticarla, ma penetrare nel cuore di Lizzie è tutt'altro che semplice, anzi probabilmente è la missione più dura che abbia mai dovuto affrontare!
Avevo timore nel leggere questa nuova versione del libro di Colin e Lizzie, perché è il mio preferito della serie e avevo realmente paura che le scene aggiunte non rendessero giustizia alla loro storia, che per me era perfetta così com'era. Ma avrei dovuto sapere che il magico duo Carbone-Marrucci, non avrebbe mai e poi mai creato, per Colin e Lizzie, una storia che non fosse più che perfetta, ed è esattamente quello che hanno fatto. Ho ritrovato la magia che ricordavo ampliata alla massima potenza dalle nuove scene, che hanno reso ancora più perfetto quello che già lo era.
In questo libro c'è tutto quello che dovrebbe esserci in una storia per renderla indimenticabile! Le sensazioni che ho provato nel leggere il dolore di Lizzie prima, e la sua rinascita dopo, mi hanno lasciato dentro una sensazione così intensa che raramente mi è capitato di provare e, in più di un'occasione, mi sono anche commossa (una rarità per me) e questo la dice lunga su quello che queste due meravigliose autrici sono riuscite a creare!!! Le scene tra Lizzie e Colin sono bellissime, sia quelle dove si “azzuffano” sia quelle dove invece si amano, perché la resa di Lizzie ai sentimenti che prova per Colin non è cosa semplice da raccontare eppure è stato fatto come meglio non si poteva. Mi è piaciuta moltissimo la caparbietà di Colin nel non arrendersi davanti ai continui rifiuti di Lizzie, al suo andare oltre il muro che lei aveva creato attorno al suo cuore. Colin sa che Lizzie è la donna della sua vita, ma farlo capire a lei è tutta un'altra cosa, e lui va avanti a testa bassa e lotta sul serio per avere quella meravigliosa donna nella sua vita per sempre!
Ma “Tra le braccia del marine” non è solo questo. Silvia e Michela sono riuscite a dare il giusto spazio anche agli altri protagonisti di questa serie: Cal e Joe (i protagonisti del libro precedente), Ashton, il fratello di Colin che sarà il protagonista del prossimo libro, e senza tralasciare di introdurre Bree e Afsling, due personaggi che vedremo in seguito. Il tutto sempre raccontato con il loro solito stile fluido e avvincente capace di tenerti incollata alle pagine e facendoti arrivare in fondo senza neanche accorgerti del tempo che passava!! 
E alla fine, come se tutto quello che hanno scritto prima non fosse sufficiente, hanno creato un colpo di scena finale incredibile, di quelli che nessuno mai si aspetta di trovare e che ora ti fanno contare i giorni che mancano all'uscita dei prossimi e, nonostante io già conoscessi la fine di questa storia, la sorpresa provata è stata la stessa che ho vissuto la prima volta che l'ho letta, e questo è stato possibile solo grazie alla bravura di queste due autrici!
E come non menzionare un'altra cosa in cui il magico duo è bravissimo, le scene di sesso, che, come nel precedente capitolo, sono parecchio bollenti e donano alla storia quella sensualità che la rende unica!
Tra le braccia del marine” è una bellissima storia dove amore e amicizia si fondono perfettamente, una lettura che ti cattura fin dalle prime pagine e che non potete farvi assolutamente scappare!

Punto di vista: Terza persona
Sensualità: Scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante, coinvolgente
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo

martedì 29 gennaio 2019

Recensione: Un cattivo ragazzo come te di L.A. Casey


Un cattivo ragazzo come te
di L.A. Casey

Trama
Lane torna a casa, e rivedere di nuovo Kale, dopo tanti anni, è tutt’altro che facile
Tornare a casa è molto doloroso per Lane. L’adorato zio Harry, infatti, è morto improvvisamente. E fare i conti con la sua scomparsa significa accettare l’idea di incontrare di nuovo qualcuno che fa parte del suo passato. Kale Hunt è stato il migliore amico di Lane sin da quando erano bambini. Ma è stato anche il motivo per cui Lane ha deciso di trasferirsi a New York. Vedere Kale con un’altra non avrebbe dovuto ferirla, erano amici dopotutto. Ma la sofferenza con cui Lane si è trovata a convivere era così autentica e profonda da spingerla a un taglio drastico: raccattare le sue cose e chiudere il passato dietro una porta per sempre… Fino ad ora. Adesso che è tornata, tutti i sentimenti sono tornati a essere gli stessi di sempre. Come se non se ne fosse mai andata. Le tragedie hanno un modo bizzarro di far riavvicinare le persone. E Lane non è l’unica a dover fare i conti con il passato. Perché gli anni trascorsi, forse, non sono bastati a cancellare l’amicizia con Kale.

La mia opinione

Non ero preparata a leggere questa storia. Pensavo che, essendo un libro scritto dalla Casey, avrei trovato comunque quell'atmosfera scanzonata e strafottente che caratterizza la serie Love, e invece questo è proprio tutto un altro mondo.
Già dall'inizio si capisce che la storia sarà una di quelle travagliate e che non risparmierà niente e nessuno, e così è stato.
Lane è una donna inglese di 26 anni che da 6 vive negli Stati Uniti. Sarebbe più preciso dire che da 6 anni si nasconde a New York, è li infatti che è scappata con il cuore a pezzi senza mai più voltarsi indietro talmente decisa a dimenticarsi della sua vecchia vita da tagliare i ponti con praticamente tutta la sua famiglia, che non riesce a perdonarle questa sua fuga.
L'unica persona con cui parla regolarmente è il suo adorato zio Harry, la persona che probabilmente ama di più al mondo, l'unico che ha capito il suo dolore e che l'ha aiutata a rifarsi una vita in America.
Ma un giorno Lane riceve una lettera da suo fratello Lochlan, dove le comunica che lo zio Harry è morto e che lei deve tornare a casa.
Il dolore che prova la Lane è straziante, perché Harry non era solo suo zio, ma era il suo migliore amico, il suo confidente, colui che conosceva ogni suo piccolo segreto e al quale si rivolgeva per qualsiasi cosa. In più una volta tornata a casa, non solo dovrà dire addio allo zio, ma dovrà fare i conti con la sua famiglia, ma più di tutto rivedrà Kale.
Kale che una volta era il suo migliore amico, che è stato il suo primo amore e tutt'ora lo è, ma sopratutto è colui che le ha spezzato il cuore e la ragione della sua fuga.
Kale ha sempre visto Lane come se fosse la sua sorellina, o almeno è quello che continua a ripetersi, perché la verità è decisamente un'altra. Solo che se ne rende conto quando tutto si complica talmente tanto e lui non è in grado di gestire la cosa nel modo giusto, e questo fa si che lui faccia delle scelte talmente sbagliate da compromettere non solo la sua vita, ma anche quella delle persone che più gli stanno a cuore. Lane è quella che più soffrirà per queste scelte, le spezzeranno non solo il cuore, ma anche la vita che conosceva fino a quel punto. Ma sicuramente Kale non si aspettava che lei scegliesse di andarsene per sempre lasciando la sua famiglia e anche lui. Non so, da come lui si comporta con lei e dalle cose che le dice, sembra quasi che si aspettasse che lei facesse finta di niente e continuasse la sua vita come se nulla fosse e che in ogni caso, lei ci sarebbe sempre stata.
Ma la vita di Kale in questi 6 anni di separazione non è stata facile, e sicuramente non gli è stato risparmiato nessun dolore e ora non è più il ragazzo che Lane aveva lasciato, ma si è trasformato in un guscio vuoto senza emozioni. Con il ritorno di Lane però le cose sono destinate a cambiare, ma per arrivare finalmente a rimettere tutto nella giusta ottica, la strada sarà molto in salita e non è detto che il risultato finale sia quello che spera lui.
Questa storia mi ha molto sorpresa, non avrei ma pensato di emozionarmi tanto. Più di una volta mi sono ritrovata con il magone nel leggere del dolore di Lane e di Kale. La Casey non c'è andata leggera con loro, non gli ha risparmiato assolutamente nulla, anzi, in alcuni casi probabilmente è stato anche troppo.
La Casey è riuscita a rendere il dolore di Kale e Lane talmente reale che veramente in alcuni casi era quasi fastidioso, perché lo sentivo dentro come se a provarlo fossi io.
Kale e Lane sono due bellissimi personaggi e la narrazione tra presente e passato ci fa immedesimare nella storia in maniera profonda. Solitamente non sono una grande fan di questo modo di scrivere, perché spesso è molto sconfusionato e difficile da capire, ma questa volta, il passaggio tra passato e presente è stato costruito in modo magnifico, semplice e diretto.
Come nella precedente serie, anche stavolta la narrazione è in prima persona esclusivamente dal POV femminile, ma con un personaggio complesso come Kale non mi sarebbe dispiaciuto poter leggere qualche capitolo anche dal suo punto di vista, avrebbe reso il tutto molto più completo.
Questo libro è davvero bellissimo, la storia non è così scontata come si pensa sia quella di un romance, l'unica pecca che non mi permette di dargli il massimo dei voti è il finale.
Nonostante alla fine tutto sia come deve essere e ci sia comunque un bel lieto fine, l'epilogo non mi ha soddisfatta del tutto. La scena finale è molto bella, molto ad effetto e davvero dolcissima, ma avrei preferito un happy ending molto più marcato, magari con uno sguardo sul futuro. Probabilmente in quel caso questa storia sarebbe stata perfetta. In ogni caso resta una storia notevole, ricca di emozioni e sentimenti e con dei personaggi ben caratterizzati e raccontata in modo splendido. Già prima adoravo la Casey e le sue storie, ma dopo aver letto “Un cattivo ragazzo come te” ha fatto un balzo enorme e si è piazzata sicuramente ai primi posti della mia classifica di gradimento!

Punto di vista: prima persona femminile
Sensualità: alcune scene hot presenti
Caratteristiche: intenso, emozionante
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo